L’ex presidente della provincia di Rovigo commenta l’opinione sull’autonomia veneta del consigliere leghista, di minoranza di Adria
ROVIGO – Dopo l’opinione espressa dal consigliere di minoranza di Adria, Paolo Baruffaldi, sulla questione dei due anni trascorsi dal referendum consuntivo per l’autonomia veneta (LEGGI ARTICOLO), è l’ex presdiente della provincia Tiziana Virgili che commenta la posizione dell’esponente della Lega.
“Rende sempre onore difendere con determinazione il proprio partito, ma questo deve sempre essere fatto nel rispetto dei dati oggettivi. Per questo è il caso di ricordare al consigliere di Adria Paolo Baruffaldi che la battaglia per l’autonomia differenziata riconosce altri attori protagonisti, oltre al governatore Zaia”.
Specificando: “Tra questi di sicuro Simonetta Rubinato, già parlamentare, da sempre sostenitrice dell’autonomia differenziata, come prevista dalla costituzione e fondatrice dell’associazione “Veneto Vivo”. “Le sue convinzioni e il lungo percorso a sostegno dell’autonomia sono ben evidenziate nel libro “La spallata”, che consiglio di leggere al consigliere”.
Inoltre: “Degli oltre 2.200.000 Veneti che hanno votato “si” al referendum del 22 ottobre 2017, la maggior parte di loro probabilmente non era leghista”.
Proseguendo: “Per ciò che attiene “quei movimenti venetisti“, citati quasi con superiorità, è bene ricordare che questi operano da tempo in Veneto e molti sono costole della Lega”.
Concludendo: “È facile e conveniente, imputare ad altri il mancato raggiungimento di un risultato, ed è altrettanto difficile fare autocritica; ma con quanta e quale determinazione è stato perseguito un obiettivo tanto importante? O, forse, non conviene ridare entusiasmo e una governace rinnovata alla nostra Regione. I Veneti se lo meritano!“.