A proposito di partiti, il Corriere del Veneto ha ospitato in prima pagina un intervento della nostra Presidente relativo ai dati emersi da un sondaggio realizzato da Ipsos sulle elezioni regionali e pubblicato il 6 novembre scorso dal Corriere della Sera.
Uno degli elementi più interessanti, non ancora sottolineato da nessuno, è che se si sommano le percentuali dei partiti o movimenti slegati da partiti nazionali si arriva alla doppia cifra del 14,1%. Si tratta di Liga Veneta Repubblica (5,6%), Resistere Veneto (5,7%) e Popolari per il Veneto (2,8%), liste tutte territoriali.
Certo, si tratta di un sondaggio e ciò che conta saranno i risultati delle urne, ma il dato è significativo di quanto sosteniamo sin dall’esito del referendum sull’autonomia del 2017: la necessità in Veneto di dare rappresentanza e forza negoziale alla domanda trasversale di autogoverno certificata dal referendum con lo strumento di partito regionale sul modello della Csu bavarese o della Svp dell’Alto Adige, tanto più dopo che nel 2018 la Lega Nord si è trasformata in Lega per Salvini Premier, un partito italiano nazionalista di destra ed estrema destra.